

Borsa: Asia in ordine sparso, future positivi, Tokyo +0,96%
Il rinvio dei dazi Usa frena il dollaro, spread sotto 100 punti
Si sono mosse in ordine sparso le principali borse di Asia e Pacifico, senza reagire al rinvio a luglio dei dazi Usa sull'Unione Europea, che spinge invece i future sul vecchio continente. Tokyo ha guadagnato lo 0,96% e Taiwan ha ceduto lo 0,53%. Positiva Seul (+1,39%), invariata Sidney, deboli invece Hong Kong (-1,16%) e Shanghai (-0,28%), ancora aperte insieme a Mumbai (+0,63%) e Singapore (-0,3%). Chiuse oggi per festività Londra e New York, positivi di oltre l'1% i future su Francoforte (+1,49%), Parigi (+1,1%), Milano (+1,3%) e Madrid (+1,2%). In assenza di dati macroeconomici rilevanti, i mercati attendono nel pomeriggio un intervento della presidente della Bce Christine Lagarde a Berlino. In calo il dollaro a 0,87 euro e 0,73 sterline, mentre lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi scende di nuovo sotto i 100 punti, segnandone 98,4, con il rendimento annuo italiano invariato al 3,58%, a differenza di quello tedesco che sale di 3,2 punti sopra al 2,59%. In lieve rialzo il greggio (Wti +0,19% a 61,65 dollari al barile) e l'oro (+0,37% a 3.341 dollari l'oncia), mentre sale con più decisione il gas naturale (+1,51% a 37 euro al MWh). In rialzo sulla piazza di Tokyo i produttori di semiconduttori Lasertec (+4,52%) e Advantest (+3,82%). Deboli gli automobilistici Honda (-0,81%), Subaru (-0,48%) e Toyota (-0,11%), mentre appaiono contrastati i bancari Nomura (+0,81%), Mitsubishi Ufj (+0,72%), Concordia (-2,39%) e Sumitomo Mitsui (-0,27%).
D.al-Mohammed--BT