

Tim sbanda in Borsa,si allungano tempi per restituzione canone
In gioco 1 miliardo, la Cassazione solleva questioni d'ufficio
Tim sbanda in Borsa, in mattinata guadagnava il 2% e intorno alle 14 ha bruscamente virato in calo, arrivando a cedere il 5% per proseguire poi in calo ora del 2,8 per cento. Il mercato teme si allunghino i tempi per la restituzione dallo Stato, che nel 1998 aveva incassato un canone non dovuto, di un miliardo di euro. La Cassazione ha rigettato il ricorso dello Stato ma ha sollevato d'ufficio una questione su un potenziale vizio di forma relativo alla correttezza dell'impugnazione da parte di Tim all'inizio del procedimento, nel 2018. In particolare la Corte di Cassazione chiede di verificare se, all'epoca dei fatti, fosse stato corretto presentare l'appello (come fece Tim) oppure se si sarebbe dovuto ricorrere al cosiddetto regolamento di competenza. L'attuale intervento riguarda esclusivamente un aspetto procedurale e non incide sul merito della decisione ma allunga i tempi perchè sono state date alle parti 30 giorni per presentare le proprie osservazioni. Qualora la Corte ritenesse necessario un regolamento di competenza, la procedura riprenderebbe da Roma, foro già indicato come competente da due precedenti sentenze.
A.al-Binfalah--BT