Influenza e virus respiratori, quasi un milione di casi in sette giorni
I dati dal 15 al 21 dicembre. Il picco nelle prossime settimane
Sono circa 950mila i nuovi casi di infezioni respiratorie acute, causati da diversi virus tra cui quello dell'influenza, registrati nella settimana dal 15 al 21 dicembre. L'incidenza è stata pari a 17,1 casi per 1.000 assistiti (14,7 nella settimana precedente), in aumento come atteso per il periodo. L'incidenza è aumentata in tutte le fasce di età ma, come di consueto, maggiormente nei bambini sotto i cinque anni, con circa 50 casi per 1.000 assistiti. Dall'inizio della sorveglianza sono stati rilevati circa 5,8 milioni di casi. Inoltre, i dati della sorveglianza degli accessi al pronto soccorso riferiti da alcune regioni (Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo e Sicilia), aggiornati alla 50/ma settimana del 2025 (8-14 dicembre), evidenziano un aumento sia degli accessi sia delle ospedalizzazioni per sindromi respiratorie rispetto alla stessa settimana della stagione precedente. Queste le ultime rilevazioni del rapporto della sorveglianza RespiVirNet dell'Istituto superiore di sanità (Iss). "I dati ci mostrano che ci stiamo avvicinando al picco dei casi, che verosimilmente verrà toccato nelle prossime settimane, in cui ci aspetta una circolazione sostenuta dei virus respiratori come atteso per il periodo - commenta Anna Teresa Palamara, che dirige il dipartimento di malattie infettive dell'Iss -. Purtroppo, come segnalato da alcune Regioni, anche quest'anno all'aumento del numero di casi corrisponde un aumento nel numero di accessi al pronto soccorso e ospedalizzazioni soprattutto per le persone più anziane".
H.al-Saleh--BT