

Dal 25 settembre la 2/a edizione del Modena Belcanto Festival
In scena la ripresa dell'oratorio Santa Teodosia di Scarlatti
Bastano i nomi di Mirella Freni e Luciano Pavarotti assieme a quelli di Leone Magiera e di Raina Kabaivanska a rendere indissolubile il legame tra Modena e il belcanto: giunto alla seconda edizione, il Modena Belcanto Festival, la manifestazione promossa da Comune di Modena, Fondazione di Modena, Fondazione Teatro Comunale e Conservatorio Vecchi-Tonelli, prenderà il via il 25 settembre per concludersi il 12 ottobre, con una serata a cura della Fondazione Luciano Pavarotti cui parteciperà la neonata Orchestra Pavarotti. "Un cartellone denso di tematiche diverse ma interconnessi e di linguaggi multidisciplinari - è stato spiegato alla presentazione - per la valorizzazione di un patrimonio musicale ancora tutto da scoprire e al quale dare continuità storica". La kermesse si apre con la rappresentazione il 25 settembre, per la prima volta a Modena in tempi moderni, dell'oratorio Santa Teodosia di Alessandro Scarlatti del quale ricorrono i trecento anni dalla scomparsa. Si passa poi a un omaggio a Giacomo Puccini con la ripresa il 26 e 28 settembre de La Bohème, di cui Freni e Pavarotti rimangono memorabili interpreti, con la di Leo Nucci e Aldo Sisillo sul podio dell'Orchestra Filarmonica. All'opera farà eco una lettura introspettiva teatrale di Laura Morante (5/10) che scandaglia l'animo delle figure femminili pucciniane, affidate, successivamente, alle suggestioni coreografiche della compagnia emiliana Artemis Danza, guidata da Monica Casadei. Il soprano Jessica Pratt e il direttore Daniel Oren sono i protagonisti del Concerto di Gala, che il 3 ottobre si terrà al Teatro Comunale, antica tradizione del belcanto, con musiche di Haendel, Mozart Bellini, Strauss, Wagner, Bellini e Donizetti. La nuova musica è un altro importante segmento del Festival che quest'anno commissiona tre nuovi lavori a Claudio Ambrosini, Antonio Giacometti e Daniele Furlati. E poi il concerto degli allievi della masterclass di alto perfezionamento del Conservatorio modenese tenuta da Raina Kabaivanska.
E.al-Noaimi--BT