

Caracalla Festival, Don Giovanni fra tragedia e ironia
A Massenzio regia di Vasily Barkhatov con Roberto Frontali
La tragedia mista all'ironia: è questa l' essenza del Don Giovanni secondo il regista russo Vasily Barkhatov, al debutto con a Roma nella Basilica di Massenzio il 20 luglio per il Caracalla Festival nela direzione del capolavoro di Mozart con la direzione d' orchestra di Alessandro Cadario e il baritono Roberto Frontali nel ruolo del titolo. ''Don Giovanni è un'opera che amo e rispetto moltissimo - dice Barkhatov -, ma da cui sono anche spaventato: tiene insieme gli opposti, è profonda e leggera, è umana. Restituirne il senso profondo attraverso una regia è spaventoso ed entusiasmante al tempo stesso''. Classe 1983, in grande ascesa internazionale, il regista firma una delle nuove produzioni dell' Opera di Roma per la rassegna estiva affidata al direttore artistico Damiano Michieletto affrontando per la prima volta in venti anni di carriera il dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte. ''Quando inizio a lavorare - spiega - per me la cosa fondamentale è individuare l'aspetto umano della storia che mi tocca e mi consente di restituire e raccontare la vicenda secondo una precisa visione. Ecco perché la scelta di un interprete come Roberto Frontali, artista all'apice della sua carriera, maturo''. Gli spettatori assisteranno a un viaggio nella vita di Don Giovanni, dalla sua infanzia, attraverso l'età adulta, fino alla morte ripercorrendo i traumi e le tragedie della sua vita. ''Ma ci sarà anche molto humor. Il trauma, la tragedia, il viaggio lungo una vita - conclude Barkhatov - sono tutti elementi in cui ho trovato una profonda umanità e dunque il filo narrativo''. In questo Don Giovanni emerge soprattutto una storia di famiglia, il rapporto genitore-figlio che, dal punto di vista del regista, Mozart ha trasportato in quest'opera. Sul podio dell'Orchestra dell'Opera di Roma è impegnato Alessandro Cadario che affronta la partitura nella seconda versione, viennese, del 1788. Al libertino maturo, impenitente e irredimibile fino alla morte, darà voce Roberto Frontali, anche lui al debutto nel ruolo di Don Giovanni. Con lui canteranno Vito Priante come Leporello, Maria Grazia Schiavo nei panni di Donna Anna, Carmela Remigio in quelli di Donna Elvira, Eleonora Bellocci di Zerlina, Anthony León come Don Ottavio, Mihai Damian come Masetto e Gianluca Buratto come Commendatore. Il Coro del Teatro è diretto da Ciro Visco. Don Giovanni di Mozart, ultimo titolo d'opera del Caracalla Festival "Tra sacro e umano",ideato da Michieletto, è andato in scena una sola volta nelle stagioni estive dell'Opera di Roma, nel 2002 in Piazza del Popolo. Le scene sono di Zinovy Margolin, i costumi di Olga Shaishmelashvili, le luci di Alexander Sivaev. Le repliche sono in programma il 22, 24 e 25 luglio.
G.al-Sharif--BT